200% ATS

Vi invitiamo ad unirvi a noi per il primo evento italiano interamente dedicato all’arte e alla cultura dell’American tribal Style®. Tre giorni per celebrare con noi lo spirito tribale attraverso workshops, spettacoli e lectures con le più’ importanti ed innovative artiste del panorama internazionale.

La storia delle culture tribali del mondo e’ sempre passata attraverso loro innumerevoli migrazioni. Di regione in regione, di villaggio in villaggio, le culture si sono influenzate a vicenda assorbendo le danze, le tradizioni e il folklore di quelle zone creandone di nuove a loro volta. La danza del ventre tribale (tribal style bellydance) e’ una fusione di tutti questi stili la cui caratteristica dominante e’ l’improvvisazione di gruppo tramite segnali, passi codificati e formazioni. L’American Tribal Style® celebra la forza e la bellezza delle donne facendole lavorare insieme come un gruppo. Passi prestabiliti, segnali , contatto visivo e familiarita’ con il fraseggio musicale permettono alle danzatrici di cucire insieme un canovaccio di improvvisazione ogni volta che danzano. La crescente popolarita’ di questo stile, l’importanza che ha in quanto elemento fondante della Tribal Fusion bellydance (per tutti gli artisti, professionisti e amatori che si riconoscano in questa definizione), i valori etici che vengono promossi e la ricerca storica, antropologica e stilistica sui cui esso e’ stato fondato da Caroleena Nericcio Bohlman oramai piu’ di 30 anni fa, ha fatto nascere in noi il desiderio di creare il primo evento italiano completamente ed esclusivamente dedicato all’ATS®. Avvalendoci della collaborazione di importanti artisti locali ed internazionali, vogliamo dare la possibilita’ alle danzatrici di espandere il proprio bagaglio ammirandone le performance negli showcase e traendo profitto dall’alto livello della loro preparazione negli workshops ma soprattutto, vogliamo coinvolgere tutti indistintamente nello spirito di comunita’ dell’ATS® inteso come danza “sociale”, per questo gli spettacoli e i momenti di incontro non avverranno nella sede formale di un teatro ma nei locali pubblici frequentati da persone di ogni tipo. Vogliamo diffondere e far conoscere sempre piu’ questa per noi importantissima forma d’arte e di comunicazione.